Mancano due settimane alla Giornata mondiale della gioventù Lisbona 2023. Gruppi di giovani si stanno recando in Portogallo da tutto il Brasile per vivere questa esperienza di incontro con Papa Francesco e con i giovani di tutto il mondo. In tutto il Brasile, i giovani stanno già iniziando a prepararsi per il viaggio e le arcidiocesi e le diocesi brasiliane stanno celebrando messe di invio per i giovani (saranno oltre tremila i partecipanti dal Paese).
Ieri si è tenuta la messa d’invio nell’arcidiocesi di Brasilia, nella cattedrale metropolitana, presieduta dall’arcivescovo, card. Paulo Cezar Costa e concelebrata dal vescovo ausiliare e referente per la gioventù, dom Denilson Geraldo. Secondo l’arcidiocesi di Brasilia, si stima che circa 500 giovani si recheranno a Lisbona per partecipare all’evento. “Provengono da diversi movimenti, gruppi, servizi e parrocchie dell’arcidiocesi e si stanno preparando da alcuni mesi, alcuni anche da anni, per partecipare alla Gmg”, sottolinea il sito web dell’arcidiocesi. A Curitiba la messa di invio si è tenuta sempre ieri, nella parrocchia di Santo Antônio, nel quartiere di Boa Vista. Domenica 23 luglio, i giovani dell’arcidiocesi di San Paolo vivranno la messa di invio alle 11 in cattedrale, con una copia dei simboli della Gmg, la Croce del Pellegrino e l’icona della Madonna.
A Belo Horizonte la messa di invio è stata celebrata il 9 luglio. La celebrazione si è svolta nella cattedrale di Cristo Re ed è stata presieduta dall’arcivescovo. Dom Walmor Oliveira de Azevedo. Nella sua omelia, ha sottolineato l’importanza della Gmg per la Chiesa, che ha fatto un’opzione preferenziale per i giovani: “La gioventù è un germoglio di speranza. La Chiesa ha bisogno di essere giovane per prendersi cura con rigore missionario di molti che si stanno arrendendo. Il nostro segreto è partire da Cristo in tutto”, ha sottolineato l’arcivescovo.