L’Unione europea mette a disposizione dell’America latina altri 43 milioni di euro in aiuti umanitari e per rafforzare la cooperazione in materia di preparazione alle catastrofi nella regione meridionale del Continente americano. L’annuncio da parte del commissario per la gestione delle crisi Janez Lenarčič arriva a tre giorni dal vertice Ue-Celac (17 e 18 luglio) ed è stato fatto nel contesto di un evento organizzato congiuntamente dall’Ue e dall’Ufficio delle Nazioni Unite per la riduzione del rischio di catastrofi (Undrr) e intitolato “La preparazione alle catastrofi salva vite!”. Allo scambio partecipano i rappresentanti di Ue e Celac e Nazioni Unite, insieme a ong, agenzie intergovernative e organismi di gestione dei disastri. Dal 1994 a oggi i fondi stanziati dall’Ue per sostenere le popolazioni colpite dalle catastrofi in America latina e Caraibi ammontano a quasi 350 milioni di euro in 640 progetti e hanno aiutato 30 milioni di persone; nel 2023 gli aiuti umanitari già stanziati sono pari a 130 milioni di euro. Così il commissario Janez Lenarčič: “In una regione che nel mondo è una delle più soggette a disastri, che avvengono con sempre maggiore frequenza e distruttività, dobbiamo agire insieme per migliorare la preparazione alle catastrofi e mantenere le persone al sicuro”.