Le 27 arcidiocesi e diocesi tedesche hanno deciso di realizzare un nuovo sistema di partenariato finanziario che superi il metodo legato alla corresponsione di una somma annuale alle ex istituzioni della Germania dell’Est. Si tratterà di un sistema di sicurezza nazionale per garantire il futuro finanziario detto “sistema di sicurezza interdiocesano” si compone di tre interventi: sicurezza emergenziale finanziata da tutti i membri della Conferenza episcopale tedesca (Dbk); partenariato interdiocesano con il quale si supererà la mera contribuzione finanziaria; prosecuzione temporanea del contributo finanziario strutturale per le diocesi di Görlitz e Magdeburgo. Con il progetto, definito nell’ultima riunione dell’associazione delle diocesi e arcidiocesi della Germania (Vdd) del 20 giugno scorso e reso noto dalla Conferenza episcopale tedesca con un comunicato di questo fine settimana, viene quindi riaffermato il concetto di solidarietà tra le diocesi della Germania così come era stato enunciato dopo la riunificazione nazionale del 1990. La sicurezza emergenziale verrà invocata quando una diocesi si trovasse in crisi di liquidità immediata che ne minacciasse le attività e le ristrutturazioni verso il futuro: verrà assicurata da tutte le diocesi attraverso la garanzia dei prestiti bancari in corso. Il partenariato interdiocesano qualifica il rapporto di mutua assistenza tra diocesi per offrire supporto in concreto concertando insieme le soluzioni, andando oltre l’assistenza finanziaria, ma con lo scambio di tecnologie, personale, cooperazione amministrativa e progettualità. La prosecuzione temporanea del contributo finanziario strutturale da parte di tutte le diocesi, fino al 2030, per le diocesi di Görlitz e Magdeburgo per garantire la loro capacità di lavorare, è una ulteriore iniezione di speranza per i cattolici dell’ex Germania dell’Est.