“È, in molti casi, la difficoltà di dialogo uno dei punti più controversi del rapporto tra genitori e adolescenti italiani”: è quanto osserva il direttore dell’Istituto Demopolis, Pietro Vento, in occasione della presentazione on line – sulla pagina Facebook di “Con i Bambini” e sul sito www.conibambini.org – delle indagini multi-target promosse dall’impresa sociale “Con i Bambini” nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e realizzate dall’Istituto Demopolis: “La prospettiva degli under 18. L’ascolto diretto di ragazze e ragazzi tra i 14 e i 17 anni” e “Gli adolescenti italiani nello sguardo degli adulti”. “Dei propri problemi, gli under 18, parlano preferibilmente con gli amici, sono convinti che gli adulti non comprendano le loro idee e passioni, i desideri e i sentimenti – evidenzia Vento -. Su un dato le due generazioni di fatto concordano: gli adulti oggi non capiscono i ragazzi”. Ancora “più complesso appare il dialogo a scuola: appena il 3% dei giovanissimi intervistati, se avesse un problema, ne parlerebbe con un insegnante. In modo del tutto inedito – conclude Pietro Vento – le due indagini demoscopiche incrociano lo sguardo del mondo adulto con quello degli adolescenti, offrendo indicazioni di grande interesse su quanto, nel confronto fra generazioni, possa e debba essere migliorato”.