“Una ricchezza senza precedenti”: così l’arcivescovo Manuel Clemente, cardinale-patriarca di Lisbona, ha definito l’imminente Gmg che si svolgerà a Lisbona dal 1° al 6 agosto, commentando il programma ufficiale della visita apostolica di Papa Francesco in Portogallo diffuso ieri dalla Sala stampa vaticana. “Sarà una ricchezza senza precedenti – ha detto – ricevere a Lisbona giovani provenienti da diversi Paesi del mondo, di diverse culture. È stato un coinvolgimento successivo, che continua, di migliaia di persone, la stragrande maggioranza delle quali sono volontari, che stanno lavorando per rendere questo evento una proiezione molto grande in tutto il mondo. La Gmg segnerà una generazione. Con tutte queste persone che stanno lavorando alla Giornata e con tutto ciò che accadrà a coloro che vi partecipano, sarà la generazione 2023. È molto suggestivo e molto coinvolgente nel senso di una società più ecumenica, più solidale e più fraterna”. Illustrando il programma della visita papale, mons. Américo Aguiar, presidente della Fondazione Gmg Lisbona 2023, ha spiegato che “parte di esso cerca di soddisfare i temi cari a Papa Francesco, come la cura della ‘casa comune’, la fraternità tra tutti e l’educazione”. L’arcivescovo ha sottolineato anche la ricerca dell'”incontro intergenerazionale, molto a cuore al Papa. Vogliamo che i giovani siano presenti alla Giornata. Stiamo lavorando affinché, sia sulla collina dell’incontro che nel campo della grazia, possano esserci anche i giovani con disabilità”. Soddisfazione è stata espressa anche da Carlos Moedas, sindaco di Lisbona: “Siamo pronti – ha detto -. Siamo felici e grati per la scelta di Lisbona quale sede per questa Giornata mondiale della gioventù”. Infine un appello ai cittadini della capitale: “Chiedo a tutte le famiglie di Lisbona di aprire le loro case ai giovani che saranno qui in agosto”.