Messa e processione: la solennità del Corpus Domini torna alle origini, con la processione eucaristica portata lungo le strade e le piazze del centro storico di Prato come segno di adorazione e di appartenenza. È una delle ultime tradizioni ancora da riprendere dopo gli anni difficili della pandemia da Covid, durante i quali i principali riti religiosi erano stati sospesi per difendersi dai contagi, spiegano dalla diocesi. Anche quest’anno, come avvenuto nel 2022, alle 21 si celebra una messa solenne presieduta dal vescovo Giovanni Nerbini e concelebrata dal clero diocesano in piazza Duomo. Al termine, ed è la novità rispetto agli ultimi anni, i laici presenti, i sacerdoti, i religiosi e i diaconi torneranno a partecipare alla processione nelle vie cittadine. Al termine il vescovo salirà sul pulpito di Donatello per impartire ai presenti la benedizione eucaristica. Si tratta della prima processione del Corpus Domini guidata dal vescovo da quando è stato nominato ordinario diocesano di Prato.