È nato a Gangi (Pa), al termine del “Meeting Francescano del Mediterraneo”, l’Osservatorio socio-politico “San Ludovico”, ispirato alla figura e all’opera di un francescano secolare quale era Giorgio La Pira. L’Osservatorio – spiegano in una nota diffusa oggi i promotori dell’iniziativa – avrà lo scopo di contribuire a “costruire la città dell’uomo a misura d’uomo” accompagnando “l’impegno dei laici francescani siciliani nella lettura dei segni dei tempi, nell’attuazione della Dottrina Sociale della Chiesa e nell’elaborazione di progetti concreti di azione e formazione nelle nostre comunità locali e nella fraternità regionale a servizio del territorio in cui viviamo ed operiamo”. L’Osservatorio è uno dei frutti nati da “Connessi”, l’evento svoltosi a Gangi, nel cuore delle Madonie, dal 2 al 4 giugno e voluto dall’Ordine Francescano secolare di Sicilia. Tre giorni di confronti, approfondimenti, momenti di riflessione e anche di preghiera. Nel presentare l’Osservatorio, Carmelo Vitello, ministro regionale OFS, dice: “si tratta di un organismo che perseguirà finalità formative sociali, politiche e culturali e che vuol rappresentare uno strumento che permetta ai francescani secolari di collegare vocazione e azione”. Al Meeting è stato anche siglato un manifesto d’intenti per la creazione di una “Rete Nazionale dei Comuni amici degli alberi e dei bambini”, che promuoverà l’attivazione di iniziative ecologiche ma anche sociali e che prevede la messa a dimora di un albero per ogni bambino nato, adottato o in affido. Un’iniziativa questa che mira a mettere in rete i Comuni già sottoscrittori – attraverso propri atti deliberativi – del Progetto che l’Ordine Francescano Secolare aveva già avviato e che è finalizzato ad unire le politiche ambientali a quelle familiari cercando di coinvolgere, attraverso le fraternità locali, famiglie ed istituzioni nel creare una “comunità che sappia custodirsi e custodire”.