“Rilanciare la fraternità in tutto il mondo”. Così il card. Mauro Gambetti, arciprete della basilica vaticana, vicario generale del Papa per la Città del Vaticano e presidente della Fabbrica di San Pietro, ha definito l’obiettivo del Meeting Mondiale sulla Fraternità Umana, dal titolo #NotAlone, in programma il 1o giugno in piazza San Pietro. “Sarà una grande giornata di festa e di unione ispirata all’enciclica Fratelli tutti di Papa Francesco, superando una visione che vincola l’amicizia sociale a legami etnici o di sangue”, ha proseguito il cardinale durante la presentazione dell’evento in sala stampa vaticana: “Il simbolo di questa comunione sarà il grande abbraccio in cui si stringeranno i ragazzi provenienti da ogni parte del mondo nel Colonnato di Piazza San Pietro”. L’incontro #NotAlone, ha spiegato Gambetti, “vuole coinvolgere tutti: i giovani che parteciperanno ma anche le loro famiglie, le scuole, i premi Nobel invitati e, più di tutti, coloro che oggi si trovano in difficoltà, ai margini della società”. “Vogliamo proporre un’alternativa all’isolamento e rimettere al centro delle nostre culture la dignità umana”, ha assicurato il porporato: “Siamo persone in relazione, ogni giorno percorriamo pezzi di strada insieme: nessuno può essere lasciato indietro o escluso. Solo superando gli egoismi potremo aspirare a costruire una società più giusta ed equa, in cui vivere in pace gli uni con gli altri. Ma perché questo si realizzi serve l’impegno di volerlo e dirlo insieme e far crescere la cultura della fraternità umana. Vi do quindi appuntamento il 10 giugno 2023 in piazza San Pietro, per stringerci in questo abbraccio simbolico e rilanciare da Piazza San Pietro una speranza nuova che si chiama fraternità”.