“Perugino nel segno del tempo” è il progetto dell’archidiocesi di Perugia-Città della Pieve che valorizza, oltre l’“Isola San Lorenzo” del complesso monumentale della cattedrale, luoghi e opere nel territorio diocesano del “miglior maestro d’Italia” della sua epoca nel V centenario della morte. Una Chiesa “in uscita” a livello culturale nel tutelare e valorizzare capolavori di Perugino presenti in sedici luoghi di sette località: Perugia e Città della Pieve, in primis, ma anche Deruta, Cerqueto, Panicale, Corciano e Fontignano. Capolavori e siti storico-artistici fruibili grazie a cinquanta volontari formati dall’associazione “Frammenti” con cui l’archidiocesi ha avviato una collaborazione. Ad accompagnare alla riscoperta e all’approfondimento di questi scrigni preziosi è la nuova guida “I luoghi di Perugino tra Perugia e il Trasimeno” (Electa, Milano 2023).
La pubblicazione e il progetto “Perugino nel segno del tempo” sono stati presentati a Perugia la sera del 4 giugno, riferisce un comunicato appena diffuso. “Le iniziative presentate contribuiscono a farci accostare all’arte con quel sano timore di chi non si ferma ad una lettura superficiale, ma aiutato a leggere, a rispettare nuove opere nelle profondità insondabili del reale”, ha detto l’arcivescovo di Perugia – Città della Pieve, Ivan Maffeis. Secondo il presule, il V centenario del Perugino è “un’occasione per riscoprire e valorizzare, attraverso il nostro patrimonio culturale, la via di una bellezza che traguarda i capolavori e non smette di interrogare le ragioni più profonde del nostro essere e del nostro andare”. Per Ilaria Borletti Buitoni, presidente del Comitato nazionale promotore delle celebrazioni del Perugino, si tratta di “una lettura che non può prescindere da un’analisi e da un viaggio spirituale, perché il Perugino, nell’iconografia del sacro, ha trovato la sua massima espressione”.
Luca Nulli, membro dello stesso Comitato, ha sottolineato l’importanza delle collaborazioni e sinergie tra istituzioni: Galleria nazionale dell’Umbria, Comune di Perugia, citato Comitato nazionale, Fondazione Perugia. All’interno del Museo del capitolo della cattedrale è in corso l’esposizione e il restauro dal vivo della “Pala Martinelli”, un’opera del Perugino realizzata per la chiesa di San Francesco al Prato di Perugia, di proprietà della Galleria nazionale dell’Umbria, che rientra nella citata sinergia tra istituzioni.