La nuova mensa della Caritas “Beato Gabriele Ferretti – S. Stefano”, inaugurata il 15 dicembre 2022 ad Ancona, è in piena attività e ogni giorno ospita a cena circa 90 persone. Tanti anche i volontari che hanno deciso di donare il proprio tempo per servire i poveri: 120 in totale, di cui 60 si sono aggiunti negli ultimi mesi. “L’intera arcidiocesi ha risposto al progetto della nuova mensa che era un sogno ed è diventato realtà – ha sottolineato mons. Angelo Spina, arcivescovo metropolita di Ancona-Osimo -. Siamo chiamati a prenderci cura di tutte le persone e, in modo particolare, dei più poveri. La mensa è diventata sempre più un Vangelo vivo, una buona notizia in azione per le persone bisognose e in difficoltà della città di Ancona e del territorio diocesano. Gli ospiti che, sono in numero crescente, sono molto soddisfatti per l’attenzione che viene data alla loro persona e alle loro necessità. La mensa non ha solo una funzione di assistenza, è un luogo di incontro e ascolto con al centro l’accoglienza, l’integrazione e la promozione della dignità della persona umana”.
La sala da pranzo è di circa 250 mq e può ospitare fino a 200 persone ed è dotata di un maxischermo tv. Nei locali ci sono i servizi igienici e il magazzino per conservare gli alimenti. I cibi sono sempre freschi e preparati al momento. Nella mensa non viene dato solo il pasto, è un luogo di incontro dove ognuno viene chiamato con il proprio nome e il cibo viene consumato nella relazione con chi lo prepara, lo serve, lo condivide nella fraternità. “Tutto ciò che noi riceviamo è dono di Dio – sottolinea mons. Spina – e quando il cibo lo condividiamo si moltiplica e diventa benedizione”. Il direttore della Caritas diocesana Simone Breccia sottolinea “la bellezza dell’incontro e del dono reciproco che possiamo essere l’uno per l’altro. La mensa è cibo per chi è affamato ma, al tempo stesso, nutrimento per l’anima per coloro che vengono accolti e per i volontari che servono i poveri e camminano con loro”. La mensa è gestita dall’associazione Santissima Annunziata e il presidente Marco Curzi invita le comunità e i cittadini a farsi carico dei poveri e dei loro bisogni. “Negli ultimi mesi il numero dei volontari è aumentato – dichiara Curzi – ma speriamo ci siano altre persone che decidano di mettersi al servizio dei poveri”. Mons. Angelo Spina, visitando in questi giorni la mensa, ha quindi ringraziato i volontari per il loro servizio, ha pregato con loro e li ha benedetti: “Servire è la cosa più bella che possiamo fare, c’è più gioia nel dare che nel ricevere”.