Diocesi: Perugia, in migliaia alla Giornata dei “Grest”. Mons. Maffeis, “un’esperienza forte di amicizia, di condivisione e di fede”

(Foto: arcidiocesi di Perugia-Città della Pieve)

“Il primo pensiero che viene nello stare in mezzo a questi ragazzi è un pensiero di profonda gratitudine e riconoscenza alle nostre comunità parrocchiali, ai nostri preti, specialmente ai tanti giovani animatori d’oratorio che dedicano ai più piccoli tempo, energia, fantasia, passione, cuore ed anche la loro esperienza di fede e di Chiesa. Loro, insieme alle realtà degli oratori, sono un grande investimento per le nostre comunità perché aiutano a costruire una società sana in cui fin da bambini e adolescenti si viene educati a sostenersi reciprocamente, a combattere le ingiustizie, a fare delle diversità una ricchezza, a vivere il mondo nella gioia e nella pace ad iniziare dal proprio gruppo di amici. Siamo convinti che i nostri giovani lasceranno un segno enorme non solo nei più piccoli, affidati alle loro cure di animatori di ‘Grest’, ma anche in loro stessi, perché stanno vivendo un’esperienza forte di amicizia, di condivisione e di fede”. Lo ha sottolineato oggi l’arcivescovo di Perugia-Città della Pieve, mons. Ivan Maffeis, durante l’annuale Giornata diocesana dei “Grest”, promossa dal Coordinamento oratori perugini e della Pastorale diocesana giovanile, al Percorso Verde “Leonardo Cenci” di Pian di Massiano di Perugia. Davanti a migliaia di bambini e ragazzi sono intervenuti anche la presidente della Regione, Donatella Tesei, e il sindaco Andrea Romizi, che hanno espresso vivo compiacimento e grande soddisfazione per l’opera svolta dagli oratori (nell’arcidiocesi di Perugia-Città della Pieve sono attivi 34, non solo nel periodo estivo, mentre in Umbria sono attualmente 120), trovando molto attuale, educativo il tema di quest’anno proposto ai “Grest” dall’Anspi, quello dei “Cavalieri erranti” incentrato sulla figura di “Don Chisciotte della Mancia” di Miguel de Cervantes.
“Oggi facciamo sinodalità camminando e giocando insieme”, ha sottolineato don Simone Pascarosa, vicario episcopale per la Pastorale, parlando di una giornata che “vale la pena perché gli animatori incontrano altri animatori che vanno a scuola insieme, perché i ragazzi trovano tanti adulti e un popolo che si muove attorno a loro per divertirsi, pregare e stare insieme sotto la luce del Signore”.
“La giornata di oggi, che è la festa dei nostri oratori, ormai storica e consolidata – ha ricordato don Riccardo Pascolini, responsabile del Cop –, che ci richiama alla bellezza di questo tempo intenso degli Oratori d’estate, il ‘Grest’ in modo particolare, ci dà già uno slancio verso la Gmg di Lisbona, la Giornata mondiale della gioventù con Papa Francesco, dove i preparativi per la nostra accoglienza sono in fase avanzata, ma noi già ci siamo con il cuore e con lo spirito”. Don Luca Delunghi, direttore della Pastorale diocesana giovanile, ha aggiunto: “Soprattutto i ragazzi animatori, che anche l’arcivescovo ha oggi ringraziato, sono quelli che vivranno l’esperienza della Gmg. E vivere il servizio nei confronti dei più piccoli all’interno delle nostre parrocchie, unità pastorali e oratori è sicuramente un buon inizio per sperimentare quella Parola che Papa Francesco ci invita a vivere con la Gmg di Lisbona: ‘L’alzarsi in piedi di Maria e l’andare in fretta verso…’”.

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