Sarà inaugurato e presentata venerdì 30 giugno, alle 11,00 l’installazione “Thalassa. Dagli ex voto storici alla tragedia umana”, installazione che cementa i 10 anni della visita di Papa Francesco a Lampedusa.
All’interno del Museo diocesano di Agrigento nella Sala gli ex voto storici sono posti in relazione e a confronto con foto d’autore inedite inerenti la tragedia dei migranti nel Mediterraneo. Le foto di Massimo Palamenghi, Fabio Peonia e Giuseppe Spoto diventano la rappresentazione contemporanea dell’invocazione per la salvezza impressa nelle tavolette votive del Mudia, invocazione in alcuni casi raggiunta, in altri casi tragicamente perduta.
Tra passato e presente quelle scene dipinte o fotografate trovano la naturale conclusione nel video wall con foto e audio con la voce di Papa Francesco, con brani dell’omelia pronunciata durante la visita a Lampedusa nel 2013. “Il Museo diocesano – dice Domenica Brancato, direttrice del Mudia – assolve non solo la funzione della conservazione ma soprattutto della valorizzazione e della elevazione della coscienza, ecco perché abbiamo pensato a questa installazione, dove antico e contemporaneo si intrecciano con la vita dell’uomo e ne narrano la forte attualità di speranze e tragedie umane”. Le migliaia di visitatori che da tutto il mondo passano da Agrigento e dal Museo diocesano troveranno una novità che diventa anche provocazione e sensibilizzazione.