Domenica prossima, 25 giugno, entrerà in vigore la direttiva sulle azioni rappresentative per la tutela degli interessi dei consumatori. Lo comunica in una nota l’Esecutivo europeo. Con le nuove regole i consumatori potranno difendere i propri diritti non solo individualmente, ma anche attraverso azioni collettive. Le organizzazioni dei consumatori, designate dai Paesi Ue, potranno avviare azioni giudiziarie contro le pratiche illegali delle imprese o dei commercianti per conto dei consumatori. In questo modo i consumatori vittime di un danno, causa di una pratica commerciale illegale, potranno “chiedere collettivamente un risarcimento, una sostituzione o una riparazione”. Le azioni rappresentative a tutela dei consumatori riguardano la protezione dei dati, i servizi finanziari, i viaggi, il turismo, l’energia o le telecomunicazioni. Inoltre, la Commissione ha lanciato “Ec-React”, una piattaforma online che consente lo scambio di informazioni in tutta l’Ue sulle azioni rappresentative. “Questa importante legge consente ai consumatori vittime di pratiche commerciali illegali di far valere i propri diritti e di chiedere giustizia collettivamente. Questo principio, sancito per la prima volta nell’acquis dell’Ue, punta a rafforzare i consumatori e a migliorare le condizioni di parità per scoraggiare gli autori di tali pratiche illegali. Ci aspettiamo che tutti gli Stati membri designino rapidamente gli enti che saranno qualificati a promuovere tali azioni”, ha detto la vicepresidente per la Trasparenza, Věra Jourová.