Lunedì 26 giugno alle ore 18.15 nei locali della parrocchia “San Pietro” a Trapani verrà siglato un protocollo tra il parroco don Giuseppe Bruccoleri e il commissario straordinario dell’ASP di Trapani Vincenzo Spera, ultimo atto formale necessario per la piena operatività della ‘Culla per la vita’ installata in via Sergia, 2 in una zona riservata all’esterno della parrocchia. Il protocollo – spiega in una nota la diocesi – serve a disciplinare e coordinare le attività dei soggetti coinvolti nella gestione del presidio di emergenza in modo da garantirne il corretto funzionamento con l’intervento tempestivo che prevede il trasferimento immediato del neonato lasciato nella culla termica presso il presidio ospedaliero di Trapani per la presa in carico e le cure sanitarie. Alla firma del protocollo sarà presente il vescovo Pietro Maria Fragnelli. “La ‘Culla per la Vita’ – dice il parroco don Giuseppe Bruccoleri – rappresenta un tentativo estremo per salvaguardare la vita del nascituro, offrendo alla donna l’opportunità di lasciare il neonato dentro un dispositivo installato in un quartiere del centro storico della Città di Trapani con la garanzia di assoluto anonimato e con la certezza che, grazie a un sofisticato sistema di controllo, in breve tempo il piccolo verrà soccorso da persone e sanitari pronti a prendersene cura”. La ‘Culla per la Vita’ è realizzata grazie al contributo dell’Ordine dei Medici e dei fedeli ed è di proprietà della Parrocchia San Pietro che avrà l’onere di effettuare la manutenzione ordinaria e straordinaria del dispositivo con i relativi costi. La diocesi fa sapere che in Italia sono attive più di 60 ‘Culle per la vita’.