Sei nuovi episodi, sei nuove voci che raccontano in prima persona storie di violenza e abuso infantile. Dopo il successo del podcast “Respiro – Storie di orfani di femminicidio”, Terre des Hommes pubblica oggi un nuovo podcast “Non farmi male” per proseguire il suo impegno di informazione e sensibilizzazione per la prevenzione del maltrattamento infantile. A guidare i testimoni è, ancora una volta, Roberta Lippi, già autrice di altri podcast di successo come “Love Bombing” e “Baby Gang”, che ha collaborato con Terre des Hommes scrivendo “Respiro”.
“Quando si parla di maltrattamento infantile il nostro pensiero va sempre alla violenza fisica, ma sono tanti i modi in cui noi adulti possiamo impattare sulla vita dei bambini e delle bambine ed è importante conoscerli tutti, anche quelli che vengono agiti inconsapevolmente, perché non ci sono scusanti o alibi che tengano quando un comportamento mette a rischio il benessere psico-fisico di un altro essere umano, figuriamoci se si tratta di un bambino. Questo podcast si pone l’obiettivo di far conoscere quante più realtà possibili per porre presto attenzione e rimedio, anche nelle circostanze che vengono considerate più sane e sicure”, dice Lippi.
Le prime due puntate saranno pubblicate giovedì 29 giugno e a seguire uscirà un nuovo episodio ogni giovedì, disponibile su speaker e su tutte le altre piattaforme per podcast. “Non farmi male” nasce con l’intenzione di informare il maggior numero di persone sulle diverse forme di violenza, individuarle prima che sia troppo tardi; racconta 6 storie vere di infanzie che sarebbero potute andare decisamente in un altro modo e attraverso queste storie spiega quali sono le diverse forme di maltrattamento: la violenza assistita, la violenza fisica, quella che scientificamente viene definita patologia delle cure, cioè incuria, discuria, o ipercura, l’abuso sessuale.
“Il contrasto e la prevenzione del maltrattamento a danno di bambini e bambine sono al centro della mission di Terre des Hommes che, da sempre, si batte per aumentare la consapevolezza e porre maggior attenzione sugli indicatori di rischio e per favorire il contrasto al fenomeno da parte delle istituzioni e della comunità tutta. Lo strumento dei podcast è diventato centrale nel nostro lavoro, direi un prezioso alleato, perché si sta dimostrando veicolo dalla potenza impressionante capace di amplificare ad ampio raggio i nostri messaggi”, afferma Federica Giannotta, responsabile Progetti Italia e Advocacy di Terre des Hommes.
“La violenza infantile, nonostante i numeri drammatici, difficilmente trova spazio nel discorso pubblico – evidenzia Paolo Ferrara, direttore generale di Terre des Hommes Italia -. L’idea di realizzare i podcast è nata proprio dal bisogno di trovare nuovi mezzi di comunicazione per raggiungere più persone possibili, informare e sensibilizzare. Il riconoscimento ricevuto per Respiro ci rende orgogliosi, ma soprattutto ci dice che siamo sulla strada giusta e con ‘Non farmi male’ vogliamo continuare a raccontare storie che aiutino altre persone a difendersi contro violenze e abusi”.