La Commissione europea ha erogato oggi 1,5 miliardi di euro di assistenza macrofinanziaria all’Ucraina. Lo comunica l’Esecutivo Ue in una nota. Il finanziamento rientra nell’ambito del pacchetto di assistenza macrofinanziaria (Amf)+ per l’Ucraina, per un valore complessivo di 18 miliardi di euro. Questo sostegno aiuterà l’Ucraina a “continuare a pagare stipendi e pensioni e a mantenere in funzione i servizi pubblici essenziali, come ospedali, scuole e alloggi per le persone trasferite”, spiega la Commissione. Inoltre, il finanziamento consentirà all’Ucraina di “garantire la stabilità macroeconomica e di ripristinare le infrastrutture critiche distrutte dalla Russia” come le infrastrutture energetiche, i sistemi idrici, le reti di trasporto, le strade e i ponti. Bruxelles sottolinea che “il pagamento odierno arriva dopo che il 23 aprile la Commissione ha constatato che l’Ucraina ha continuato a compiere progressi soddisfacenti” nell’attuazione delle condizioni politiche concordate e “ha rispettato i requisiti di rendicontazione”. “L’Europa mantiene la parola data. L’erogazione di altri 1,5 miliardi di euro per l’Ucraina in assistenza macrofinanziaria aiuterà l’Ucraina a mantenere a galla i suoi servizi e le sue infrastrutture. Ne arriveranno altri. Abbiamo appena proposto un sostegno finanziario costante per l’Ucraina fino al 2027. Perché siamo impegnati a lungo termine e saremo al fianco dell’Ucraina nella sua coraggiosa lotta per la libertà”, ha dichiarato la presidente della Commissione Ue, Ursula Von der Leyen.