Al via, da oggi, la consultazione pubblica della Commissione europea sulla banca dati per la trasparenza delle decisioni di moderazione dei contenuti. L’iniziativa rientra nel Digital Services Act (Dsa). Lo comunica l’Esecutivo europeo in una nota. Nel dettaglio, il Dsa prevede che la Commissione istituisca “una banca dati delle dichiarazioni delle piattaforme online sui motivi della rimozione di informazioni e di altre decisioni di moderazione dei contenuti”. Le piattaforme saranno, quindi, invitate a presentare “le loro dichiarazioni il prima possibile dopo aver preso una decisione”, consentendo aggiornamenti in tempo reale. Questi contenuti saranno pubblici e forniranno informazioni sulla lotta ai contenuti illegali online. La consultazione si concentra sulla “determinazione delle informazioni da raccogliere e le modalità di presentazione delle dichiarazioni e di accesso alla banca dati”. Ci saranno una serie di domande e un codice software che implementa una versione preliminare del database. Infine, la Commissione europea esorta i fornitori di piattaforme online, le organizzazioni della società civile, i ricercatori e le parti interessate a presentare i loro contributi entro il 17 luglio.