Sarà presentato domani, all’Università Cattolica di Milano (ore 17, Cripta dell’Aula Magna, largo Gemelli), il libro della storica dell’arte Ines Millesimi, “Croci di vetta in Appennino” (Discendo Agitur Ciampi Editore Roma), che contiene anche brevi contributi di Reinhold Messner, Erri De Luca e Paolo Cognetti. Il volume – si legge in una nota – è il risultato di uno studio del dottorato di ricerca dell’autrice in “Ecologia e gestione sostenibile delle risorse ambientali” dell’Università della Tuscia. La presentazione di domani si aprirà con gli interventi dell’autrice, di mons. Melchor Sánchez De Toca Alameda, sottosegretario Dicastero per la Cultura e l’educazione della Santa Sede, Marco Albino Ferrari, direttore editoriale e responsabile attività culturali del Club alpino italiano, Marco Valentini, consigliere di Stato e docente di Diritto penale dell’Università Cattolica. Dopo i saluti di Simona Beretta, direttrice del Centro di Ateneo per la Dottrina sociale della Chiesa dell’Università Cattolica, introdurrà e modererà l’incontro Ciro De Florio, docente di Logica e filosofia della scienza dell’Ateneo. Oggetto di dibattito negli ultimi anni, le croci poste sulle cime delle montagne italiane possono essere lette e interpretate dal punto di vista simbolico, storico-artistico, ambientale, antropologico e giuridico. Grazie a un approccio multidisciplinare il libro fa un’analisi puntuale delle croci di vetta dell’Appennino collocate oltre i 2.000 metri e documentate con 72 schede, 300 fotografie e 11 tavole cartografiche. L’idea è approfondire il linguaggio polisemico della croce in quanto simbolo della cristianità, raccontato, però, con un approccio laico e scientifico.