“Il popolo della Coldiretti, i suoi soci, le famiglie coltivatrici, il suo gruppo dirigente salutano dolenti Silvio Berlusconi”. È quanto affermano il presidente, Ettore Prandini, ed il segretario generale, Vincenzo Gesmundo. “Il nostro – spiegano – è un omaggio che va oltre le appartenenze politiche, oltre gli schieramenti nel ricordo del segno profondo che il presidente Berlusconi ha lasciato sulla società italiana. Le impronte significative non si misurano con il metro dell’emozione politica o della parte, ma con quello durevole della storia e dei cambiamenti che alcuni, rari, personaggi, vi imprimono”. “Silvio Berlusconi – concludono Prandini e Gesmundo – è stato un amico dell’agricoltura italiana guardando sempre a noi di Coldiretti, come a un tassello prezioso e da valorizzare per gli interessi del Paese. Gliene saremo sempre grati. Tutto il nostro cordoglio alla sua famiglia, ai suoi cari, ai suoi amici”.