“Per la data di apertura e di chiusura si dovrà attendere la Bolla di indizione del Giubileo, che verrà pubblicata secondo tradizione per la festa dell’Ascensione, il prossimo 9 maggio 2024”. Lo ha detto mons. Rino Fisichella, pro-prefetto del Dicastero per l’evangelizzazione, presentando in sala stampa vaticana le iniziative in cantiere per il Giubileo ordinario del 2025. Per il momento, ha precisato il vescovo, è disponibile un calendario che “riguarda solo i grandi eventi giubilari”, cioè “quegli eventi che per loro natura attirano un grande concorso di popolo a Roma”: “Penso in particolare al Giubileo dei giovani, dei movimenti, confraternite, catechisti, del mondo del lavoro, della scuola. Insomma un calendario che richiede una preparazione più dettagliata per consentire uno svolgimento coerente con l’esperienza di fede”. “Oltre a questi eventi che coinvolgeranno verosimilmente milioni di pellegrini da tutto il mondo, nel calendario non vengono segnalate le centinaia di manifestazioni giubilari che vedono coinvolte le diocesi, i gruppi parrocchiali, le singole associazioni e i singoli pellegrini”, ha spiegato Fisichella: “Ai pellegrini comunque sarà sufficiente iscriversi sulla piattaforma a cui si accede dal sito per interloquire con il Dicastero e avere accoglienza. D’altronde, come si sa, il modo di mettersi in viaggio si è modificato e dobbiamo essere pronti per dare la dovuta accoglienza ai gruppi come ai singoli. Per facilitare questa organizzazione, ai gruppi molto numerosi, come ad esempio le diocesi, e per garantire l’accoglienza, sarà richiesto di contattare direttamente il Dicastero”. A partire dal prossimo primo giugno, nei locali di via della Conciliazione 7, sarà inaugurato il Centro Pellegrini – Info Point, ha annunciato infine il pro-prefetto: “Un punto di riferimento aperto a quanti desiderano essere informati sull’Anno giubilare, le modalità di partecipazione, come pure avere notizie su come diventare volontari o organizzare il proprio pellegrinaggio”.