Prosegue a Sud il tour de “La trappola dell’azzardo”. Dopo Roma, Torino, Genova e Napoli, il 9 e il 10 maggio è la volta di Palermo. La mattina di domani si svolgerà un incontro con gli studenti del liceo classico Umberto I di Palermo. Il giorno dopo, mercoledì 10 maggio, si terrà invece un convegno aperto a tutti, dal titolo “Dal gaming al gambling. Il gioco online: la nuova frontiera dell’azzardo”.
L’iniziativa è ideata da Bper Banca e Avviso Pubblico, al fine di prevenire il gioco d’azzardo patologico. Lo scopo è approfondire un fenomeno in continua espansione ed evoluzione, sempre più diffuso tra i giovani che spesso non hanno ancora raggiunto la maggiore età.
“Il progetto ha l’ambizione di creare i possibili anticorpi per tutelare la salute dei più giovani, i più esposti ai rischi della dipendenza da gioco d’azzardo patologico, ma non solo. In questo sono coinvolti sia il mondo bancario con le sue possibili strategie di prevenzione al gioco d’azzardo, sia quello degli amministratori locali, che hanno un ruolo importante di indirizzo nelle politiche territoriale”, ricorda una nota.
Domani i liceali incontreranno Francesca Picone, psichiatra, direttore dell’Uoc Mod.9, del Dipartimento Salute mentale, Dipendenze patologiche e Pia dell’Asp Palermo; Gino Gandolfo, responsabile regionale della campagna contro i rischi del gioco d’azzardo patologico “Mettiamoci in gioco”.
Il 10 maggio, dalle 18 alle 19.30, presso la sede di Bper Banca, in piazza del Monte di Pietà 16, al convegno “Dal gaming al gambling. Il gioco online: la nuova frontiera dell’azzardo”, dopo i saluti istituzionali del direttore territoriale di Bper, Banca Giusepp,e La Boria e del voordinatore nazionale di Avviso Pubblico, Pierpaolo Romani, interverranno, oltre a Francesca Picone e Gino Gandolfo, anche Antonello Cracolici, presidente della Commissione regionale antimafia, e Annamaria Picozzi, procuratrice aggiunta presso il Tribunale di Palermo.