Diocesi: Fidenza, domani il convegno “Informare per intervenire: la buona relazione educativa”

Dopo l’incontro sul tema “La protezione dei minori nella Chiesa”, svoltosi in Vaticano del 21 al 24 febbraio 2019, Papa Francesco aveva indicato come obiettivo primario “quello di ascoltare, tutelare, proteggere e prendersi cura dei minori oggetto d’abuso, sfruttati e dimenticati”. L’attivazione del Servizio per la tutela dei minori era stato il primo passo compiuto in quella direzione e il primo report in materia, presentato dalla Cei il 17 novembre dell’anno scorso, rendeva conto di ciò che è emerso all’interno delle 166 diocesi coinvolte (sulle 226 del totale). Lo ricorda oggi una nota della diocesi di Fidenza.
“E – prosegue la nota – la domanda principale che viene posta alle diocesi in materia di tutela dei minori è: qual è il grado di sensibilità presente nella Chiesa oggi? Ciò significa interrogarsi su come si è attivato un rinnovamento culturale quale primo passo per la promozione di un cambio di paradigma nella tutela dei minori e delle persone vulnerabili in direzione della prevenzione”.
A distanza di circa sei mesi “si tratta ora di verificare il lavoro svolto” e, al riguardo, la diocesi di Fidenza promuove un convegno dal titolo “Informare per intervenire: la buona relazione educativa” che si terrà martedì 9 maggio alle 20.45 presso la sala multimediale di s. Michele.
Le relazioni introduttive sono affidate a Chiara Griffini, psicologa e psicoterapeuta, e a don Francesco Airoldi, vice-responsabile del Servizio tutela minori nella diocesi di Bergamo. Modererà il dibattito Ilenia Maini, neuropsichiatra infantile e referente del Servizio diocesano di tutela dei minori. Concluderà la serata don Marek Jaszczak, vicario per la Pastorale della diocesi di Fidenza. Il vescovo di Fidenza, mons. Ovidio Vezzoli, rivolgerà ai presenti il suo indirizzo di saluto e la benedizione finale.

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