Durante la catechesi dell’udienza di oggi, dedicata alle tappe del recente viaggio in Ungheria, il Papa ha fatto, a braccio, gli auguri di buon compleanno alla poetessa ungherese Edith Bruck, con la quale ha un rapporto personale e che è andato anche a trovare a casa sua, intrattenendosi in una conversazione con lei. “Noi a Roma abbiamo una brava poetessa ungherese che ha passato tutte queste prove – ha detto fuori testo Francesco, dopo aver ricordato le persecuzioni naziste e comuniste del popolo ungherese – e racconta ai giovani il bisogno di lottare per un ideale, per non essere vinti dalle persecuzioni, dallo scoraggiamento. Questa poetessa fa oggi 92 anni. Auguri, Edith!”.