Papa Francesco: Regina Coeli, “se diamo spazio alle false paure, le porte si chiudono”

(Foto Vatican Media/SIR)

“La paura blocca, la paura paralizza”. Lo ha detto il Papa, nel Regina Coeli di ieri, al quale – secondo la Gendarmeria vaticana – hanno partecipato in piazza San Pietro circa 15mila persone. “Quante volte, per qualche situazione difficile, per qualche problema personale o familiare, per la sofferenza che ci segna o per il male che respiriamo attorno a noi, rischiamo di scivolare lentamente nella perdita della speranza e ci manca il coraggio di andare avanti?”, ha chiesto Francesco ai fedeli: “Tante volte succede questo. E allora, come gli apostoli, ci chiudiamo dentro, barricandoci nel labirinto delle preoccupazioni”.
“Questo chiuderci dentro accade quando, nelle situazioni più difficili, permettiamo alla paura di prendere il sopravvento e di fare la voce grossa dentro di noi”, ha spiegato il Papa: “Quando entra la paura, noi ci chiudiamo. La causa, quindi, è la paura: paura di non farcela, di essere soli ad affrontare le battaglie di ogni giorno, di rischiare e poi di restare delusi, di fare delle scelte sbagliate”. “La paura blocca, la paura paralizza”, il monito di Francesco: “E anche isola: pensiamo alla paura dell’altro, di chi è straniero, di chi è diverso, di chi la pensa in un altro modo. E ci può essere persino la paura di Dio: che mi punisca, che ce l’abbia con me…”. “Se diamo spazio a queste false paure, le porte si chiudono”, il grido d’allarme del Papa: “Le porte del cuore, le porte della società, e anche le porte della Chiesa! Dove c’è paura, c’è chiusura. E non va bene. Il Vangelo però ci offre il rimedio del Risorto: lo Spirito Santo. Lui libera dalle prigioni della paura”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Territori