“La sfida per una formazione universitaria attuale è quella di tenersi al passo con le innovazioni, per questo la comunicazione rivolta ai nostri studenti deve seguire nuove modalità formative e interattive”. Lo ha detto Antonella Polimeni, rettrice della Sapienza Università di Roma, durante i lavori dell’evento sui Grandi ospedali in corso nella Capitale.
“In un momento storico in cui è fondamentale la contaminazione di idee, diventa essenziale mettere in rete conoscenze e competenze – sottolinea Polimeni –. Un evento come questo dei Grandi ospedali rappresenta per tutti i professionisti, ma anche per i professionisti universitari che si occupano di ricerca, didattica e assistenza, un’occasione di scambio e osmosi culturale. Non solo un confronto mono specialistico su una tematica ma un tavolo nel quale si integrano diverse visioni. La scelta di un format laboratoriale dove i professionisti, che hanno diverse estrazioni culturali, si confrontano su un tema declinandolo con sfaccettature cliniche, gestionali, operative, commerciali, permette un’analisi multidimensionale. Modelli di avanguardia che devono essere attuati, evoluzioni tecnologiche che possono essere dirompenti ma si devono integrare ed evolvere nell’ambito di una complessità nuova che deve spingere verso l’innovazione. E, sicuramente, da questo punto di vista l’università può dare il suo contributo”.