Il prossimo fine settimana si terrà l’Assemblea generale della Comunità Papa Giovanni XXIII (Apg23). L’appuntamento è per sabato 27 e domenica 28 maggio a Rimini presso una struttura dell’associazione. “L’Assemblea avrebbe dovuto tenersi presso la Fiera di Cesena ed ospitare tutte le persone ed i volontari delle nostre case di accoglienza sparse in tutt’Italia ed all’estero. Avrebbe dovuto essere un bel momento di festa dopo gli anni della pandemia. Purtroppo l’alluvione, che ha duramente colpito tante strutture della nostra Comunità in Romagna, ci ha costretti a cambiare i piani. La Fiera che avevamo prenotato è stata richiesta per gli alluvionati e ci siamo dovuti spostare in una delle nostre strutture nel riminese dove potranno partecipare in presenza i soli delegati ed i missionari provenienti da alcuni dei 42 paesi del mondo in cui siamo presenti”, spiega Gianpiero Cofano, segretario della Papa Giovanni. Il vescovo di Cesena, mons. Douglas Regattieri, sabato celebrerà la veglia di Pentecoste.
Domenica si terranno le elezioni per indicare il nuovo responsabile generale. Giovanni Paolo Ramonda, giunto al suo terzo mandato, lascia la guida della Comunità dopo 15 anni, dalla morte del fondatore don Oreste Benzi. Il cambio alla guida si rende necessario considerato che un Decreto del Dicastero vaticano per i laici, la famiglia e la vita, approvato due anni fa da Papa Francesco, ha stabilito una durata massima di due mandati, dieci anni totali, per i responsabili dei movimenti e delle associazioni internazionali di fedeli laici.
La Comunità Papa Giovanni XXIII opera nel vasto mondo dell’emarginazione e della povertà dal 1968. Vive come “un’unica famiglia spirituale” composta da persone di diversa età e stato di vita che si impegnano a condividere direttamente la vita con gli ultimi. La Comunità ha dato vita a 488 tra case famiglia e realtà in tutto il mondo, diversificando le modalità di accoglienza in base alle necessità dei poveri che incontra. L’associazione accoglie oggi 4.292 persone in Italia e nel mondo. Dal carisma della Comunità sono nati 35 enti giuridici nel mondo, tra cui: 15 cooperative sociali riunite nel “Consorzio Condividere Papa Giovanni XXIII”; numerosi centri di lavoro e attività commerciali come un editore, alberghi e gelaterie; la Ong “Condivisione fra i popoli”, che gestisce progetti di sviluppo all’estero.
Giovanni Paolo Ramonda è nato a Fossano (Cn) nel 1960. A 19 anni conosce don Oreste Benzi che gli propone di fare il servizio civile nella prima casa famiglia vicino Rimini. A 20 anni, apre con altri giovani la prima casa famiglia in Piemonte e l’anno successivo diventa responsabile della Comunità in Piemonte. Nel 1984 si sposa con Tiziana Mariani: hanno 3 figli naturali e altri “rigenerati nell’amore”. A 38 anni don Benzi lo indica quale vice-responsabile dell’associazione ed il 2 novembre 2007, con la morte di don Benzi, assume ad interim la funzione di Responsabile Generale. Il 13 gennaio 2008 l’assemblea straordinaria dell’associazione lo elegge nuovo responsabile. Laureato in Scienze religiose ed in Pedagogia è inoltre consulente sessuologo. È giornalista ed autore di numerosi libri su temi religiosi ed educativi. Nell’ultima pubblicazione “La condivisione salverà il mondo”, ed. Sempre, traccia un bilancio del suo servizio al governo dell’associazione.