“Sarà segno di fede, speranza e carità”. Così la diocesi di Faenza-Modigliana presenta e conferma in una nota che la messa di Pentecoste sarà celebrata, in questo tempo di prova a causa delle alluvioni, domenica 28 maggio alle 18 in Cattedrale a Faenza, e sarà presieduta dal vescovo mons. Mario Toso. In particolare il vescovo invita a questa celebrazione “i volontari e quanti colpiti più duramente dall’emergenza, perché questo evento possa essere un’occasione per ascoltare la parola consolante del Vangelo, per chiedere il dono dello Spirito Santo”. Inoltre viene confermato che ogni offerta raccolta nelle parrocchie nel giorno di Pentecoste sarà versata alla Diocesi (Colletta obbligatoria per l’emergenza alluvione) perché possa far fronte alle prime esigenze delle persone più bisognose. “Il lavoro di questi giorni, la risposta generosa di tante persone, la concretezza dimostrata nell’aiuto fraterno – scrive il vescovo Toso – è il segno di una comunità unita. Per nutrire questa unità sentiamo il bisogno di spazi per fermarci ed ascoltare, di tempo per domandare e chiedere, di occasioni per condividere ciò che abbiamo con chi ne manca”. “Desidero invitare tutti, in particolare i volontari e quanti colpiti più duramente dall’emergenza”, aggiunge il vescovo, “perché questo evento possa essere un’occasione per ascoltare la parola consolante del Vangelo, per chiedere il dono dello Spirito Santo, per raccogliere una Colletta per i più bisognosi, per pregare insieme nella condivisione delle difficoltà di questi giorni. Che la mia benedizione possa raggiungere ogni persona”.