Inizia ufficialmente il Festival “Storie di umanità” della Croce rossa italiana. Con sei appuntamenti da venerdì 26 a domenica 28 maggio al Museo internazionale di Castiglione delle Stiviere (Micr), viene inaugurata la seconda edizione della kermesse culturale della Cri.
Venerdì 26 maggio, alle 18.30, dopo i saluti iniziali del sindaco di Castiglione delle Stiviere, Enrico Volpi, e del presidente del Comitato della Croce rossa italiana di Castiglione delle Stiviere, Arialdo Mecucci, si svolgerà la presentazione del libro “Il cuore di un uomo”, scritto da Luca Serafini. A seguire, alle 21.30, sul palco allestito nel giardino del Micr si esibiranno, in “Journey through the past”, Cristiano Godano e Alessandro “Asso” Stefana, che interpreteranno brani di Neil Young. La prenotazione al concerto è obbligatoria su eventbrite.it.
Sarà il laboratorio artistico di Ilaria Turba alle 14.30 a dare il la agli eventi in programma sabato 27 maggio. “Atelier del pane del desiderio” sarà ospitato all’interno di Mutty spazio culturale (viale Guido Maifreni, 54/A, Castiglione delle Stiviere). A seguire, alle 17, il Micr sarà teatro del convegno “Dagli insetti alla carne sintetica: quale futuro per la tradizione del cibo italiano?” con Edoardo Raspelli, Massimo Giusio e Paola Beschi. A chiudere la giornata sarà il concerto per “Atelier del pane e del desiderio” di Francesca Breschi ed Ettore Bonafè.
Il primo weekend di Festival si concluderà domenica 28 maggio alle 18, con la presentazione del libro “La bottega delle illusioni” di Igor Cipollina, con intermezzi musicali a cura di Musicale Associazione culturale.
“L’umanità sarà ancora una volta protagonista in questi territori. Attraverso la cultura, intesa nel suo senso più ampio – dichiara Rosario Valastro, presidente della Croce rossa italiana – saremo vicini alle persone. Arte, musica e letteratura saranno elementi capaci di unire, di avvicinare intere comunità. Con la seconda edizione del Festival confermiamo inoltre il nostro impegno a rendere il Micr un vero e proprio hub culturale, uno spazio plurale all’interno del quale possano interagire ed integrarsi influenze e abilità diverse”.
“Siamo molto contenti di dare il via ad un Festival che, rispetto all’edizione dell’anno scorso, sarà molto più ricco di appuntamenti – spiega Pierumberto Ferrero, direttore artistico della kermesse – e unirà ancor di più la storia di Castiglione delle Stiviere a quella di Solferino, abbracciando i Comuni vicini. Ci aspetta una stagione davvero incredibile dal punto di vista non solo dell’offerta culturale ma anche dei servizi alla popolazione. Vi aspettiamo al Festival”.