“Mi auguro che i cantieri sull’ascolto vadano avanti. Perché l’ascolto è l’atteggiamento della Chiesa”. Così il card. Matteo Zuppi, arcivescovo di Bologna e presidente della Cei, nel saluto ai lavori dell’Assemblea nazionale dei referenti diocesani del Cammino sinodale in corso a Roma. “Dobbiamo trovare armonia, che signfica anche metodo e chiarezza di ruoli. Bisogna mantenere il senso missionario che è all’origine del Cammino. Oltre 500 mila persone sono state coinvolte: è stata una grande partecipazione di popolo e non era scontato”. “La Chiesa italiana è viva”, ha aggiunto il card. Zuppi: “Non esercitiamo un ruolo, ma siamo una casa. Abbiamo davanti un grande sforzo missionario, nella confusione della Pentecoste. Il cammino della nostra Chiesa può aiutare tanto anche il Cammino della Chiesa universale”. “La caratteristica più bella della Chiesa in Italia è avere ancora tante persone che, pur nelle difficoltà, camminano insieme e si sentono a casa”, ha concluso il presidente della Cei.