“Oggi ricorre il 31° anniversario della morte di Giovanni Falcone, ucciso per mano della mafia assieme alla moglie Francesca Morvillo e ai tre uomini della scorta: Antonio Montinaro, Rocco Dicillo e Vito Schifani. Lui così come Paolo Borsellino e tanti altri magistrati e uomini delle Forze dell’ordine hanno perso la vita perché temuti da Cosa nostra. La loro professionalità, la loro determinazione e il loro coraggio non solo misero in ginocchio la mafia ma furono e sono tuttora, un esempio per tutti noi. L’Italia non li dimentica”. Così il presidente del Senato della Repubblica, Ignazio La Russa, in occasione del 31° anniversario della strage di Capaci in cui persero la vita Giovanni Falcone, sua moglie Francesca Morvillo, e gli agenti Antonio Montinaro, Rocco Dicillo, Vito Schifani.