“Oltre che al grande valore artistico, architettonico e storico per tutta la nostra diocesi, per tutto il nostro territorio, la cattedrale rappresenta un punto di unità per la nostra Chiesa. È la madre di tutte le chiese dell’arcidiocesi di Monreale”. Lo dice l’arcivescovo, mons. Gualtiero Isacchi, al Sir in occasione del 756° anniversario della dedicazione del duomo. “Nella cattedrale si celebra con il vescovo, il presbiterio e tutto il popolo di Dio. Qui diventiamo segno di questa unità. Quindi, la cattedrale è un segno importantissimo per una Chiesa. La bellezza della diocesi di Monreale supera quella di questo duomo. A volte siamo conosciuti proprio per questo duomo e siamo conosciuti per questo duomo in tutto il mondo. Però, sarebbe bello che, a partire dalla sua bellezza, la nostra diocesi fosse conosciuta anche per la bellezza umana, per la bellezza relazionale e per la bellezza dell’azione pastorale che in essa si svolge. Ogni giorno divento sempre più consapevole del grande dono che Dio mi ha fatto e dell’importanza di questo servizio per essere un costruttore di comunione”.