La 39ª Assemblea generale ordinaria del Consiglio episcopale dell’America Latina e dei Caraibi (Celam), che si terrà ad Aguadilla (Porto Rico) dal 16 al 19 maggio 2023, ha appena eletto il suo nuovo presidente. Dom Jaime Spengler, arcivescovo di Porto Alegre e recentemente eletto presidente della Conferenza episcopale nazionale del Brasile (Cnbb), è il nuovo presidente del Consiglio episcopale latinoamericano (Celam). È stato eletto ieri pomeriggio (ora locale), nel corso della 39ª Assemblea generale ordinaria dell’organismo ecclesiale, che si sta tenendo ad Aguadilla (Porto Rico). Nato il 6 settembre 1960 a Gaspar, nello Stato brasiliano di Santa Catarina, dom Spengler è membro dell’ordine dei frati minori francescani, come del resto il suo predecessore, mons. Miguel Cabrejos. Ordinato sacerdote il 17 novembre 1990, nel 2010 è stato nominato vescovo ausiliare di Porto Alegre, dove è arcivescovo dal 18 settembre 2013. Il nuovo presidente ha dichiarato di assumere l’incarico “in spirito di obbedienza, ma anche guidato dalla fede”. Dom Spengler ha insistito sul fatto che “si tratta di un consiglio di vescovi, e come tale ha la missione di promuovere il cammino evangelizzatore della Chiesa in America Latina e nei Caraibi”. L’arcivescovo di Porto Alegre ha detto di sperare di “rispondere a quello che l’assemblea ci chiede, in comunione con i nostri fratelli e sorelle, in uno spirito di fede, attento a quello che è oggi l’orientamento del Magistero, ma anche insieme ai segni dei tempi, alle sfide che la cultura odierna ci impone”. Nel contempo, sono stati eletti anche gli altri componenti della presidenza del Celam. Primo vicepresidente è mons. José Luis Azuaje Ayala, arcivescovo di Maracaibo (Venezuela). La seconda vicepresidenza sarà ricoperta da mons. José Domingo Ulloa Mendieta, arcivescovo di Panama. Segretario generale è stato eletto il peruviano mons. Lizardo Estrada Herrera, vescovo ausiliare di Cuzco. Il nuovo presidente del Consiglio per gli Affari economici è mons. Santiago Rodríguez Rodríguez, vescovo di San Pedro de Macorís (Repubblica Dominicana).