Diocesi: mons. Pascarella (Ischia), “Santa Restituta oggi ci ricorda la bellezza della Parola di Dio e dell’Eucarestia”

Il vescovo di Pozzuoli e di Ischia, mons. Gennaro Pascarella, stamattina nella basilica di Santa Restituta a Lacco Ameno (isola di Ischia) ha presieduto la messa nella festa della santa, patrona della diocesi di Ischia. “Santa Restituta fa parte di quella schiera di uomini e donne che hanno seguito Cristo fino all’effusione del sangue, ma, come ci ricorda Papa Francesco, ci sono tanti santi della porta accanto che spesso non riconosciamo, perché la santità non fa notizia, eppure ci passano accanto ogni giorno e dovremmo imparare a riconoscerli”, ha detto il presule nell’omelia.
“Insieme a Santa Restituta, un gruppo di 49 tra uomini e donne chiamati martiri di Abitene, furono perseguitati perché avevano con loro dei rotoli della Parola di Dio e celebravano l’Eucarestia, il Dominicum. Le prime comunità cristiane vivevano intensamente la partecipazione alla mensa della Parola e del Pane spezzato, sostegno e forza nel cammino alla sequela di Gesù – ha ricordato mons. Pascarella -. Gesù si dona a noi in una maniera tutta speciale nell’Eucarestia, ma anche in altri modi Lui si fa vicino a noi: è presente nella Parola dove è Lui stesso che ci parla, è presente nei Suoi ministri, è presente in una comunità riunita nel Suo nome, è presente nel fratello, soprattutto se a vario modo ferito dalla vita. Santa Restituta oggi ci ricorda la bellezza della Parola di Dio e dell’Eucarestia per la quale lei e i suoi compagni hanno dato la vita”.
Il vescovo ha concluso: “Chiediamo al Signore, per sua intercessione, che ci sia sempre una continuità nella nostra vita tra ciò che celebriamo e ciò che viviamo e che ogni celebrazione sia una spinta che ci conduce fuori a vivere concretamente quanto abbiamo ascoltato nella Parola di Dio e riconosciuto nei Sacramenti”.

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