“Gli enti locali e regionali sono in prima linea nel rispondere alle crisi in Europa e svolgeranno un ruolo fondamentale nell’attuazione delle decisioni che verranno prese al più alto livello politico in occasione del 4° Vertice dei capi di Stato e di governo del Consiglio d’Europa, che si tiene il 16-17 maggio a Reykjavik”. È il messaggio principale dell'”Appello all’azione” rivolto ai governi, firmato il 15 maggio dai rappresentanti di sette istituzioni e associazioni europee, durante la conferenza sul tema “Integrazione dei valori democratici nei territori” a Reykjavik. “Il IV Vertice sarà l’occasione per riaffermare il sostegno al ruolo cruciale degli enti locali e regionali nella costruzione di un’Europa sicura, democratica e inclusiva”, ha dichiarato il presidente del Congresso dei poteri locali e regionali del CdE, Leendert Verbeek. Anche il segretario generale aggiunto del CdE, Bjørn Berge, è intervenuto: “Credo che gli enti locali e regionali saranno fondamentali per realizzare quasi tutti gli impegni e le promesse che emergeranno dal Vertice di Reykjavik”. Berge ha, poi, sottolineato “il modo straordinario in cui i sindaci, i funzionari e gli amministratori locali ucraini resistono alle intimidazioni russe, spesso a rischio della loro stessa sicurezza”. Mentre, il ministro islandese delle Infrastrutture, Sigurður Ingi Jóhannsson, ha ribadito: “Le caratteristiche principali dell’Europa sono la democrazia e la diversità. In tempi come questi, nulla è più prezioso della solidarietà delle nazioni democratiche”.