Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha lasciato il Vaticano. Il colloquio privato con il Papa è durato circa 40 minuti, informa la sala stampa vaticana. Dopo aver detto al Papa, all’ingresso dell’Auletta Paolo VI, “è un grande onore per me questa visita”, Zelensky durante lo scambio dei doni ha ripetuto, ma questa volta in italiano: “È un grande onore per me, Santo Padre”. Il traduttore ha poi spiegato al Papa quello che il presidente ucraino aveva detto poco prima, a proposito di uno dei doni fatti da Zelensky al Papa: un quadro intitolato “Pedita”, che raffigura una Madonna con in braccio un bambino la cui sagoma è stata dipinta tutta in nero, a simbolizzare tutti i bambini che sono stati uccisi a causa della guerra in corso. Infine i colloqui, in inglese, con la Segreteria di Stato.