Al via da oggi (fino al 15) il Pellegrinaggio militare (Pmi) a Lourdes che riunisce 14.000 militari, insieme per testimoniare e pregare insieme per la pace. Tema del pellegrinaggio è “Che qui si costruisca una cappella…” che riprende le parole delle Vergine a Bernardette perché se ne facesse portavoce presso i sacerdoti. Diversi gli appuntamenti previsti, sia internazionali che nazionali. Quanto al gruppo italiano, ci si ritroverà oggi alle 18.00 presso la Grotta per la recita del Rosario (diretta su Tv2000) con la rappresentanza delle scuole militari. A seguire avrà luogo una liturgia penitenziale nella chiesa di S. Bernadette. Nutrito, come al consueto, il numero delle presenze. Difatti, dei 14.000 militari provenienti da 42 nazioni, ben 3.500 sono gli italiani, guidati dal vescovo castrense Santo Marcianò e accompagnati da 80 cappellani militari. Il capo delegazione è il Gen. Antonio Vittiglio, Direttore Generale per il Personale Militare. La complessa organizzazione, che richiede mesi di lavoro, si pensi solo ai numeri, agli eventi, ai rapporti internazionali, è affidata al cappellano militare don Pasquale Madeo, che del pellegrinaggio è coordinatore. Così mons. Marcianò in una nota diffusa per l’occasione: “Lourdes è il luogo in cui la Vergine Maria offre davvero una strada di consolazione a tanti che La invocano, a coloro che senza saperlo cercano Dio, al mondo intero. In un tempo in cui i troppi focolai di guerra, vecchi e nuovi, non sembrano volersi spegnere andremo per invocare assieme a Lei, da Gesù, il dono che Egli ha promesso al mondo, il dono della Pace. La invocheremo per l’Ucraina, per il medio Oriente, per tutti i contesti in cui voi militari siete presenti e dove siete chiamati ad essere costruttori di pace”. Nella giornata di domani è in programma, alle 16,30 nella chiesa di S. Bernadette, il festival dei giovani, un evento curato da Nuovi Orizzonti e condotto da don Davide Banzato, ricco di contenuti, testimonianze, musica e animazione. Vi prenderanno parte testimonial del mondo dello spettacolo. In pratica un momento diocesano propedeutico alla Gmg 2023. In serata, poi, la cerimonia di apertura internazionale, alle ore 21 nella Basilica San Pio X. Domenica sera la chiusura con il concerto della Fanfara dei Carabinieri di Roma nella Basilica di S. Pio X. Lunedì in mattinata il congedo con la Messa di conclusione nella Basilica del Rosario.