Tre convegni e uno spettacolo: così il Meeting di Rimini 2023 celebrerà il centenario della nascita di Giovanni Testori, che ricorre il 12 maggio. Parlare di Testori è soprattutto ricordare una persona che con il popolo del Meeting si è totalmente riconosciuta, un autore che nelle sue numerose partecipazioni all’evento, in qualità di relatore, autore e regista, ha detto parole che sono entrate a far parte del dna del Meeting. L’evento teatrale dedicato all’autore lombardo si terrà lunedì 21 agosto alle 21.30 al Teatro Galli di Rimini, dove andrà in scena “Le Maddalene. Da Giotto a Bacon” di Giovanni Testori, di e con Valter Malosti. Il primo dei tre convegni nel centesimo anniversario della nascita di Testori, in collaborazione con Casa Testori di Novate Milanese, si intitolerà “Un’amicizia che apre al mondo. Giovanni Testori, nei 100 anni dalla nascita”. Interverranno il giornalista Riccardo Bonacina, la drammaturga e attrice Angela Demattè, oltre ad Emilia Guarnieri, già presidente della Fondazione Meeting per l’amicizia fra i popoli. Introdurrà l’incontro Giuseppe Frangi, giornalista, fondatore dell’Associazione Culturale Casa Testori. Frangi coordinerà anche il successivo incontro, “L’amicizia con il Teatro. Giovanni Testori nei 100 anni dalla nascita”, al quale sono attesi il già citato Valter Malosti, una testoriana della prima ora come Andrée Ruth Shammah della Cooperativa Teatro Franco Parenti e Andrea Soffiantini, attore e pupillo di Testori, che per lui scrisse appositamente l’opera “Factum Est”. La trilogia, per riprendere un altro termine caro all’autore lombardo, si concluderà con un incontro sul tema del rapporto di Giovanni Testori con altri autori quali Giorgio Gaber ed Enzo Jannacci che hanno saputo raccontare l’umanità dolente delle periferie milanesi.