Un evento nazionale ad aprile per “Melting P(l)ot”, l’iniziativa organizzata dall’Acec (Associazione cattolica esercenti cinema) con il sostegno del Ministero della Cultura e del Ministero dell’Istruzione e del Merito, vincitrice del bando “Cinema e immagini per la scuola” 2022. Il progetto è partito nel novembre del 2022 e terminerà a maggio 2023 con un fitto programma di proiezioni, incontri e formazione che coinvolge 57 Sale della Comunità della rete Acec (che con quasi 600 sale è il più grande circuito italiano), 160 scuole dall’infanzia alle superiori, in 9 regioni (Lazio, Lombardia, Emilia Romagna, Marche, Toscana, Veneto, Piemonte, Liguria, Puglia) portando al cinema – spesso per la prima volta – oltre 19.000 ragazzi. L’iniziativa, diffusa sul territorio nazionale, è pensata appositamente per le scuole e si concentra sui temi del dialogo interculturale e interreligioso, dell’integrazione, dei processi di globalizzazione e delle spinte identitarie “di ritorno”.
Ogni Sala che ha scelto di partecipare a “Melting P(l)ot” ha strutturato il programma secondo le caratteristiche del territorio e delle scuole coinvolte, includendo per ogni scuola un pacchetto di cortometraggi e una selezione di lungometraggi sui temi dell’inclusione, della diversità e del dialogo fra religioni e culture diverse. Il progetto “Melting P(l)ot” affida al racconto cinematografico il compito di far esplodere le potenzialità educative della scuola, laddove su grande schermo ci si guarda, come in uno specchio, e al tempo stesso ci si affaccia al mondo esterno, all’altro da sé, rappresentato nell’eroe, nel tempo e nello spazio “altri” narrati. Da questa riflessione parte tutta la parte del progetto che coinvolge ragazzi e insegnanti direttamente a scuola grazie a un ricco materiale didattico elaborato da Acec che mette a disposizione della comunità studentesca schede di approfondimento e webinar specifici sui temi trattati e sulle caratteristiche del linguaggio cinematografico.
La mattina di giovedì 20 aprile al cinema Splendor di Bari ci sarà un evento nazionale con centinaia di ragazzi di tutte le scuole della città e i rappresentanti del governo per parlare di cinema e integrazione. In quell’occasione verranno proiettati due corti: “La nostra storia” di Lorenzo Latrofa, dove si traccia un parallelismo fra le storie degli italiani nel secondo dopoguerra e quelle dei migranti di oggi, e “Assmà – porta il velo gioca a calcio” di Dimitri Feltrin, che racconta la vita quotidiana di una ragazza musulmana in Veneto; i due registi saranno a Bari in presenza per incontrare i ragazzi.