“Siete sacerdoti in cura d’anime, siete chiamati a portare il peso dei peccati della comunità, a sostenere il cammino spirituale delle persone, a condividere le loro gioie e le loro ansie e preoccupazioni, a dare la vostra vita per loro. Se conoscerete il peso della incomprensione, della solitudine, delle difficoltà pastorali, dei problemi delle famiglie, dei giovani, degli adulti, degli anziani, siate certi che vivete l’esercizio più alto del vostro sacerdozio”. Lo ha detto l’arcivescovo di Siracusa, mons. Francesco Lomanto, rivolgendosi ai presbiteri presenti oggi alla messa del crisma nella Basilica Santuario Madonna delle Lacrime. “La messa crismale – che il vescovo celebra con i presbiteri della diocesi e durante la quale consacra il crisma e benedice gli oli – è una delle principali manifestazioni della pienezza del sacerdozio del vescovo e un segno della comunione dei presbiteri con lui ed esprime l’unità della Chiesa locale raccolta intorno al proprio vescovo”, ha detto mons. Lomanto ringraziando per la presenza mons. Salvatore Pappalardo, vescovo emerito, che il 5 marzo scorso ha celebrato il 25° anniversario di ordinazione episcopale; e rivolgendo un caro saluto a distanza a mons. Giuseppe Costanzo che nel dicembre scorso ha festeggiato il 90° compleanno e due giorni fa ha celebrato il 47° anniversario di episcopato. Anche l’arcidiocesi di Siracusa ha accolto “con animo grato” gli oli che provengono dal Giardino della memoria delle stragi di Capaci, a trentuno anni da quell’evento criminale, e dalla munificenza dei produttori della Coldiretti, che anche quest’anno rinnovano il loro dono.