Beni culturali: Senigallia, i Musei diocesani aperti nel periodo pasquale per accogliere i turisti

Musei diocesani a Senigallia, differentemente aperti nelle varie giornate di questo periodo pasquale per accogliere turisti e visitatori nella città della spiaggia di velluto. “Palazzo Mastai – Casa Museo Pio IX” sarà aperta tutti i giorni feriali, dal lunedì al sabato, con orario 9-12 e 16-18 con la possibilità di ammirare una casa museo di origini cinquecentesche che ha ospitato una famiglia della nobiltà di reggimento di Senigallia che, nel 1792, diede i natali a Giovanni Maria Mastai Ferretti, poi Papa Pio IX. Nel salone d’onore “Lo splendore di Bisanzio” l’esposizione che si incentra, come recita il sottotitolo, su “Scambi d’arte tra Venezia e Costantinopoli in una tavola dipinta di Casa Mastai”. “Che la mercatura sia stata per secoli la ricchezza di Senigallia ce lo ricordano infatti pure i Mastai Ferretti con la preziosa tavola dipinta da loro acquistata, se non addirittura commissionata, conservata nella loro avita dimora – si legge in una nota della diocesi di Senigallia -. Mercanti veneziani di origine cremasca, trasferitisi a Senigallia nel XVI secolo richiamati dalla famosa fiera, i Mastai con le loro mercanzie evidenziano una pagina della storia misena”. Alla Pinacoteca in piazza duomo, nelle sale dell’appartamento del cardinale, al piano nobile del palazzo vescovile, sarà possibile sabato, domenica e festivi (orario 9-12 e 16-19: Pasqua e Pasquetta aperto) scoprire tanta storia ed arte proveniente dal territorio della diocesi, dagli Appennini all’Adriatico, dal fiume Cesano all’Esino. Non solo opere pittoriche – come la “Madonna del Rosario” di Federico Barocci – ma anche manufatti plurimaterici, paramenti sacri, argenterie, mobilio e statuaria. In Pinacoteca e a Palazzo Mastai l’accesso è gratuito. Info: www.diocesisenigallia.it.

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