Il Consiglio direttivo della Fondazione Ambrosianeum di Milano ha designato come nuovo presidente Fabio Pizzul, che prende il posto di Marco Garzonio, che ha guidato la Fondazione negli ultimi 25 anni. “Prendendo atto delle dimissioni di Garzonio, che ha scelto di fare un passo indietro per favorire un ricambio generazionale e rilanciare le attività della Fondazione, il Consiglio ha anche indicato come proprio segretario Paolo Dell’Oca, che prende il posto di Alessandra Guarracino che ha a lungo affiancato il presidente Garzonio”. Al Consiglio, Garzonio ha ripercorso gli anni della sua presidenza, vissuta sulla scia di due Maestri, il prof. Lazzati e il card. Martini, esprimendo la sua “gratitudine per il cammino fatto e ricordando come Ambrosianeum abbia raccolto e rilanciato l’eredità dei padri fondatori”. Fabio Pizzul, giornalista, già presidente dell’Azione cattolica ambrosiana dal 2002 al 2008, nel 2010 è stato eletto consigliere regionale come indipendente nelle liste del Pd e ha mantenuto questo ruolo istituzionale fino al termine della passata legislatura. Intervenendo davanti al Consiglio direttivo dopo la nomina, Pizzul ha espresso la sua gratitudine ai consiglieri e si è augurato di essere all’altezza di un ruolo così prestigioso che il suo predecessore Garzonio ha così autorevolmente ricoperto negli ultimi 25 anni. “Ho sempre guardato ad Ambrosianeum con grande attenzione – ha sottolineato il neo presidente – apprezzando in particolare il grande lavoro fatto per riscoprire e valorizzare il contributo dei cattolici alla storia repubblicana, a partire dall’esperienza della Resistenza e della stagione della Costituente a cui tanti cattolici ambrosiani hanno offerto un contributo determinante. Ringrazio il presidente uscente Garzonio per il grande lavoro in questi 25 anni e per la grande capacità di proporre Ambrosianeum come significativo punto di riferimento per la città di Milano grazie anche all’annuale Rapporto sulla città e a tante altre iniziative di grande livello”. Ne è conferma ultima “Storie di ribelli per amore”, il docufilm dedicato a don Giovanni Barbareschi, prete della Resistenza, nato da un’idea di Marco Garzonio, realizzato da Giacomo Perego e Simone Pizzi, di cui attualmente sono in corso molte presentazioni sul territorio lombardo. Ideale momento per il passaggio di consegne tra i due presidenti sarà la prossima iniziativa promossa dalla Fondazione: lunedì 8 maggio alle 20.45, presso l’Auditorium San Fedele di via Hoepli 3/b a Milano, verrà presentato “Il primo sguardo”, film intervista di Marco Manzoni dedicato a Ermanno Olmi a 5 anni dalla sua scomparsa.