Il “Gruppo di cittadini sui mondi virtuali europei” propone 23 raccomandazioni per creare ambienti digitali equi e incentrati sulle persone nell’Ue. Le raccomandazioni sono state formulate dai cittadini durante la sessione conclusiva, dal 21 al 23 aprile, ospitata dalla Commissione europea, dando seguito alla Conferenza sul futuro dell’Europa. Lo comunica l’Esecutivo Ue in una nota. Le raccomandazioni si concentrano su valori e azioni necessarie per creare “mondi virtuali europei attraenti ed equi” e sosterranno il lavoro della Commissione sugli ambienti digitali e sul futuro di Internet. Il gruppo di 150 esperti, selezionati a caso per rappresentare le diversità della popolazione Ue, si è riunito per tre fine settimana per elaborare le raccomandazioni che si concentrano su otto valori e principi: “Libertà di scelta, sostenibilità, centralità dell’uomo, salute, istruzione, sicurezza e protezione, trasparenza e inclusione”. Questi gruppi di cittadini sono un elemento chiave della Conferenza sul futuro dell’Europa, puntando a incoraggiare la partecipazione dei cittadini al processo decisionale della Commissione europea in alcuni settori chiave. Attualmente la Commissione sta preparando una “nuova iniziativa sui mondi virtuali, che delineerà la visione dell’Europa in linea con i diritti e i principi digitali europei”. La prossima iniziativa si concentrerà su come affrontare le sfide della società, promuovere l’innovazione per le imprese e aprire la strada alla transizione verso il Web 4.0. La Commissione invita i cittadini a inviare ulteriori contributi entro il 3 maggio.