“Danni ingenti e tanta paura” alla Misericordia di Borgo San Lorenzo, dove nello scorso weekend un uomo ha aggredito i volontari e ha rotto mobili nella reception della sede. Lo racconta il governatore della Misericordia di Borgo San Lorenzo, Piero Margheri: “Si è presentato da noi sabato scorso chiedendo alcune medicine. Era già molto agitato tanto che è entrato nella reception, quando in realtà all’ingresso della nostra sede c’è scritto che prima bisogna chiamare e capire se c’è disponibilità, perché la guardia medica può essere impegnata in visite domiciliari, proprio come accaduto sabato scorso. Il giorno dopo, domenica, l’uomo è tornato la mattina, poi all’ora di pranzo e infine nel pomeriggio. Ed è in quest’ultima occasione che ha iniziato a distruggere tutto: è durata pochi minuti ma di una violenza inaudita”. Continua il racconto: “Io domenica ero andato a fare un saluto ai volontari, non ero in servizio – dice Margheri -. Ho salutato i colleghi e poi me ne sono andato. Dopo 15 minuti ho ricevuto diverse chiamate dai volontari, impauriti perché quell’uomo stava distruggendo tutto. In pochi minuti ha scardinato il bancone e ha rotto un’anta dell’armadio di cristallo, iniziando a lanciare oggetti contro i volontari. Addirittura ha lanciato il suo telefono. Tutti i presenti hanno avuto paura e si sono rifugiati nel cortile accanto”. “Siamo tuttora sotto choc – conclude il governatore della Misericordia di Borgo San Lorenzo -, ecco perché ci abbiamo messo un po’ di giorni prima di raccontare tutto. Io ho presentato denuncia, i danni sono ingenti e vanno ad aggravare una situazione già al limite dopo l’aumento delle spese per luce e gas. Lo dico in modo chiaro: ora come ora siamo in alto mare e così non sappiamo se riusciremo a mantenere i servizi che facciamo h24”.