Da questa mattina, a questo link, è disponibile il documentario su “Santa Croce in Gerusalemme. Elena e Costantino dal mito alla storia”, della durata di 22 minuti, che racconta la storia della basilica eleniana; da qui saranno estratti due video più brevi, che verranno tradotti con linguaggio lis e saranno presentati insieme alle tavole tattili in un evento previsto per il prossimo autunno. E’ uno dei primi frutti del protocollo di intesa tra il Vicariato di Roma e il Ministero dell’Interno per l’installazione di mappe tattili e pannelli illustrativi in braille in diverse chiese del centro, per le quali saranno disponibili anche brevi video tradotti in lis. Il primo, realizzato da due Uffici della diocesi di Roma, sarà appunto disponibile on line da oggi e racconta la storia della basilica eleniana. Le altre chiese interessate dall’accordo, tutte di proprietà del Fondo edifici di culto del Ministero dell’Interno, sono: Santissimo Nome di Gesù all’Argentina, Santa Maria della Vittoria, Santa Maria in Ara Coeli al Campidoglio, Santa Maria sopra Minerva, San Sebastiano fuori le Mura, Santa Sabina all’Aventino, Santa Prassede all’Esquilino, Santa Maria in Trivio, Santa Maria Maddalena in Campo Marzio, Santa Maria del Popolo. I video – informa la diocesi di Roma -saranno realizzati dall’Ufficio diocesano per la pastorale universitaria e dall’Ufficio diocesano per la pastorale del tempo libero, del turismo e dello sport, nonché divulgati sul canale Youtube Romartecultura, che fa capo ai due Uffici del Vicariato. Scopo del protocollo è “consentire l’accessibilità ai non udenti e ai non vedenti in alcune chiese del centro storico di Roma”. Il protocollo d’intesa è stato firmato lo scorso 11 aprile dal vicegerente della diocesi di Roma, il vescovo Baldo Reina, per il Vicariato di Roma, e dal capo dipartimento per le Libertà civili e l’Immigrazione del Viminale, Valerio Valenti, nonché dalla Soprintendenza speciale A.B.A.P. (Archeologia Belle arti Paesaggio) e dal Parco Archeologico dell’Appia Antica. Grazie a questo accordo – nato su impulso del Movimento Apostolico Ciechi – saranno realizzati itinerari di fede e arte volti a rendere effettivamente fruibili i luoghi di culto per i disabili sensoriali. In particolare, nelle chiese oggetto degli interventi, saranno posizionati pannelli illustrativi contenenti descrizioni in braille, mappe in altorilievo e codici QR che rimandano a contributi video e audio.