È “in aumento l’incidenza settimanale a livello nazionale: 48 ogni 100.000 abitanti (14 aprile 2023-20 aprile 2023) vs 37 ogni 100.000 abitanti (7 aprile 2023-13 aprile 2023)”. E “nel periodo 29 marzo-11 aprile 2023, l’Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 0,93 (range 0,87-1,19), in lieve diminuzione rispetto al periodo precedente e al di sotto della soglia epidemica. L’indice di trasmissibilità basato sui casi con ricovero ospedaliero è invece in aumento e sopra la soglia epidemica: Rt=1,07 (1,02-1,13) all’11 aprile 2023 vs Rt=0,91 (0,86-0,97) al 4 aprile 2023”. È quanto emerge dal monitoraggio della cabina di regia sul Covid in Italia, diffuso stamattina dall’Istituto superiore di sanità (Iss).
“Il tasso di occupazione in terapia intensiva sale leggermente all’1% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 20 aprile) vs lo 0,8% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 13 aprile). Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale sale leggermente al 4,5% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 20 aprile) vs il 4,2% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 13 aprile)”, prosegue la cabina di regia.
A livello territoriale, “dieci Regioni/Province autonome sono a rischio alto, tutte a causa di molteplici allerte di resilienza. Undici sono a rischio moderato e nessuna classificata a rischio basso. Tutte le Regioni/Province autonome riportano almeno una allerta di resilienza. Dieci Regioni/Province autonome riportano molteplici allerte di resilienza”.