Si intitola “In nome della madre” ed è un incontro di musica e pensieri promosso dal Grande Coro Hope e liberamente tratto dall’omonimo romanzo breve di Erri de Luca. Sarà eseguito a Lucca nella chiesa dei Servi alle ore 21 di domenica 23 aprile. “È un suggestivo percorso artistico in cui si attraversa la vita di Maria (Miriam) di Nazaret e il suo cammino, colto però da una prospettiva particolare, quella del suo rapporto con Giuseppe (Iosef), una relazione nella quale si intrecciano discernimento vocazionale giovanile e familiare, di vita di coppia e vita di consacrazione, di genitorialità e di fecondità – spiega una nota della diocesi di Lucca -. L’io narrante di Miriam (interpretato per l’occasione dall’attrice e doppiatrice Chiara Francese) accompagna il pubblico in un tratto della sua vita: dall’annunciazione e il concepimento, si vive il matrimonio con Giuseppe, la partenza verso Betlemme per il grande censimento fino ad arrivare al parto e alla nascita di Gesù. Ai pensieri della giovane Miriam si uniscono i canti proposti dal Grande Coro Hope che attraverso il felice connubio tra musica e parole permettono di vivere intensamente un’esperienza di riflessione spirituale”.
Il Grande Coro Hope, realtà giovanile nata nel 2010, in occasione della visita di Papa Benedetto XVI a Torino, grazie all’associazione Hope – l’iniziativa per creativi creata in seno al Servizio nazionale per la Pastorale giovanile – e l’Ufficio per la Pastorale dei giovani e dei ragazzi dell’arcidiocesi di Torino, è un gruppo corale polifonico formato da oltre 120 elementi diretti da Massimo Versaci. Il Coro Hope offre l’opportunità ai giovani di portare la loro testimonianza cristiana nella musica giovanile, facendo, nel contempo, un significativo cammino di formazione finalizzato a conoscere il mondo mass-medializzato in cui si vive. Il repertorio del Grande Coro Hope spazia da brani internazionali, alle colonne sonore, fino agli inni dei grandi eventi della chiesa con i giovani. Dall’esperienza del Grande Coro Hope sono nate inoltre diverse esperienze particolari come il Coro Hope per la preghiera (espressamente rivolto ad accompagnare momenti di riflessione e preghiera) e gli Hope Singers, formazione dedicata agli eventi ecclesiali nazionali e internazionali.