Sarà dedicato al lucchese beato Angelo Orsucci, ai martiri cristiani in Giappone e ai “cristiani nascosti” l’evento culturale internazionale “Thesaurum fidei” in programma a Lucca dal 6 al 31 maggio prossimi per iniziativa dell’arcidiocesi con il patrocinio di vari enti locali, nazionali e internazionali.
Sabato 6 e domenica 7 maggio a Palazzo ducale si terrà il convegno internazionale “Missionari martiri e cristiani nascosti in Giappone. 300 anni di eroica fedeltà a Cristo” con la partecipazione, tra gli altri dell’arcivescovo Paolo Giulietti, del card. José Tolentino de Mendonça e di mons. Joseph Mitsuaki Takami. Dall’8 al 31 maggio, invece, sarà visitabile una mostra che rappresenta un unicum a livello nazionale e internazionale, per la varietà di documenti, libri (manoscritti e a stampa) e opere esposte e per l’approfondita ricerca sulle dinamiche di evangelizzazione in Giappone. La mostra sarà aperta l’8 maggio, giorno in cui cadono i 450 anni dalla nascita del domenicano lucchese Orsucci, tra i primi evangelizzatori in terra nipponica, martirizzato a Nagasaki il 10 settembre 1622. L’inaugurazione avverrà nella centralissima chiesa di San Cristoforo, ma la mostra si terrà in più sedi, offrendo quindi un itinerario composito nell’intera città di Lucca e nel suo centro storico. In Archivio di Stato i pezzi esposti saranno dedicati principalmente alla Famiglia Orsucci, alla vita e alle memorie del Beato Angelo Orsucci, alla corrispondenza e alle testimonianze connesse al processo di beatificazione. Oltre 30 i documenti inediti che per la prima volta il pubblico potrà ammirare. In particolare sarà esposto un interessante albero genealogico della famiglia Orsucci disegnato da Giuseppe Civitali (1572-post 1622). Nella Biblioteca statale, la documentazione rappresenterà un’occasione eccezionale in quando saranno esposti per la prima volta manoscritti e volumi sulle relazioni tra Italia e Giappone a partire dal XVI secolo fino a tutto il XIX secolo. Saranno presenti importanti manoscritti, documenti provenienti dalla Biblioteca apostolica vaticana, dalla Biblioteca statale di Santa Scolastica Subiaco e dall’Archivio storico Propaganda Fide. In Archivio storico diocesano i documenti esposti presenteranno un focus specifico sulla famiglia Orsucci, sui luoghi rappresentativi della vita del beato Angelo Orsucci e soprattutto sul processo di beatificazione. Saranno presenti anche documenti provenienti dagli Archivi toscani e fiorentini Provincia Romana di Santa Caterina da Siena dell’Ordine dei Frati predicatori, Biblioteca domenicana di Santa Maria Novella. Infine nella chiesa di San Cristoforo, dove avverrà l’inaugurazione della mostra, sarà allestita un’articolata rappresentazione didattica secondo 6 sezioni tematiche: “La prima evangelizzazione in Giappone”, con un focus sui primi missionari spagnoli e portoghesi; “Il 1587: inizio delle persecuzioni”, con descrizioni inerenti gli editti contro il cristianesimo e i primi martiri dei missionari e dei convertiti; “Il beato Angelo Orsucci, martire lucchese”, con documenti connessi alle sue missioni e agli ultimi anni in Giappone prima del martirio del 10 settembre 1622; “La vita dei cristiani nascosti (1587-1889)”, con dettagli specifici sui “luoghi del silenzio” e la trasmissione della fede; “La memoria di un ‘caso'”, con immagini e documenti inerenti le testimonianze missionarie del XX secolo, le chiese cattoliche e la nomina a patrimonio dell’umanità; “Lucca-Nagasaki nella contemporaneità”, con dettagli sul dialogo culturale tra Lucca e Nagasaki, la delegazione diocesana del 2022 e relazioni diplomatiche.