È in programma per lunedì 17 aprile, a Roma, il primo appuntamento con “Sister-Led Dialogue”, iniziativa promossa dall’Uisg Sisters Advocating Globally in partnership con il Global Solidarity Fund attraverso la quale le suore si confronteranno con organizzazioni internazionali, governi e società civile sulla protezione dell’ambiente e delle comunità vulnerabili. Dalle 9.30 alle 18, presso la sede dell’Unione internazionale delle Superiori generali (Uisg) in lungotevere Tor di Nona 7, sono in programma quattro sessioni dedicate a “Integrating responses to climate change and biodiversity loss”, “Integrating care for people and our planet”, “Integrating vulnerability in leadership and decision-making” e “Journeying together towards the Uisg Advocacy Forum 2023”. Gli interventi saranno in lingua inglese.
L’iniziativa, viene spiegato in una nota, “prende le mosse dalla dichiarazione Sisters for the Environment: integrating voices from the margins – lanciata lo scorso novembre alla vigilia della conferenza sul clima Cop27 – per concentrarsi sui bisogni e le sfide delle comunità colpite dal cambiamento climatico e dalla perdita di biodiversità, con un focus sui gruppi più marginalizzati: donne, bambini, anziani, migranti, comunità indigene e altre minoranze”.
L’evento è il primo di una serie di dialoghi che invitano i rappresentanti delle organizzazioni internazionali, i governi, la società civile, le istituzioni vaticane, il mondo accademico e la stampa a unirsi alle suore per discutere questioni chiave per lo sviluppo sostenibile e la protezione delle comunità vulnerabili, con particolare attenzione alla connessione tra esperienze locali e soluzioni globali.