Saranno i bambini ucraini accolti a Roma presso l’Hotel Mercure West i protagonisti dell’iniziativa realizzata dal Municipio di Roma IX Eur in collaborazione con l’Associazione Donne for Peace per celebrare la Pasqua ortodossa. È a loro che sabato 15 aprile, a partire dalle ore 17, nella sede del Mercure di Via Eroi di Cefalonia 301, saranno consegnate le uova di Pasqua e le colombe offerte gratuitamente da As Roma e dalla Coop. Queste uova saranno simbolicamente appese dai bambini ad un grande albero variopinto in segno di speranza, dopo di che, i piccoli rifugiati si raccoglieranno insieme agli adulti per lo scambio di una preghiera di pace.
“Sarà una festa importante per una piccola comunità segnata da una grande tragedia che speriamo l’affetto dei nostri cittadini abbia fatto sentire meno soli”, sottolinea la presidente del Municipio di Roma IX, Titti Di Salvo, che ha reso possibile l’iniziativa anche grazie al lavoro sinergico delle Associazioni del Coordinamento “Innove”, costituito dal Municipio dall’inizio del conflitto russo-ucraino per “curare” l’accoglienza dei profughi.
“Ci fa piacere condividere questa giornata con i profughi del Mercure, per celebrare la Pasqua ortodossa e invocare la pace nel mondo – aggiunge l’assessore alle Politiche sociali del Municipio Roma IX Luisa Laurelli –. I nostri progetti di inclusione rivolti a donne e bambini proseguono, abbiamo voluto dedicare parte del nostro tempo all’organizzazione di un pomeriggio di gioia e riflessione. Ringrazio tutte le Associazioni di Innove che hanno reso tutto questo possibile».
“Sarà una occasione di convivialità, di partecipazione e di considerazione dei bambini che, di considerazione, hanno maggior bisogno – Volha Marozava, Presidente di Donne for Peace –; questa Santa Pasqua è speciale, speriamo che possa darci una nuova speranza e un nuovo sguardo verso il futuro”.
Con i saluti della promotrice, l’assessore Laurelli, la Giornata segna un ulteriore passo nella promozione di una accoglienza positiva e nella mission di pace di Donne for Peace, associazione che lavora oltre le differenze culturali e religiose per il sostegno e l’inclusione di donne provenienti dai diversi Paesi – tra cui, Ucraina, Russia, Bielorussia – e dei loro bambini.
Si prosegue con tanti altri momenti di gioco e intrattenimento, come quello del teatrino che racconta ai bambini una fiaba in ucraino recitata dalle giovani attrici rifugiate del laboratorio di teatro “Upe4inclusion”, diretto dal regista Vittorio Pavoncello, un progetto realizzato da Donne for Peace, Anas Lazio e Regione Lazio.
Il pomeriggio si conclude con una merenda offerta a tutti i partecipanti: lo scambio di colombe pasquali diventa un appello alla pace, per contribuire ad abbattere i muri dell’indifferenza, affidando la ricostruzione di un futuro migliore ai bambini e ai loro sorrisi.