In riferimento all’incidente sul lavoro, avvenuto ieri pomeriggio nei pressi della Chiesa di Sant’Agostino, dove ha perso la vita, cadendo da un’impalcatura di 10 metri, un giovane operaio edile di 24 anni, il vescovo di Teramo-Atri, mons. Lorenzo Leuzzi, in una nota della diocesi, si dice “profondamente scosso e addolorato per la morte del giovanissimo operaio e vicino con la preghiera alla sua famiglia”. “La tragica notizia – si legge ancora – ha colpito il presule che sconcertato si è recato sul luogo della disgrazia per essere prossimo in qualche modo alla vittima e solidale con tutti coloro che piangono la drammatica morte del giovane lavoratore. L’incidente ci ricorda tragicamente che non possiamo mai abbassare la guardia sulla sicurezza e la tutela di ogni lavoratore, e sollecita tutti gli operatori del mondo delle imprese a favorire un’attività lavorativa scevra da pericoli. In queste ore si confida nel lavoro delle autorità competenti per verificare le dinamiche dell’accaduto”.